Il progetto prevede la catalogazione e acquisizione di oltre 40.000 beni, per un totale di circa 130.000 risorse digitali. Tra le collezioni più rilevanti spiccano i 20.000 disegni e stampe del conte trentino Carlo Firmian e la preziosa collezione De Ciccio, composta da circa 1.300 pezzi di pregio, tra cui galanterie, vetri, bronzetti, avori e smalti medievali, paramenti sacri, tessuti e ricami, argenti di uso liturgico, ceroplastiche, oltre ad una selezione di oggetti archeologici e un raffinato gruppo di maioliche e porcellane. Il progetto, avviato a settembre 2024, sarà completato entro giugno 2026.









